Lincetto e Bolduc ... de rerum microfonica

... argomenti per la massima qualità di riproduzione audio.
Rispondi
Avatar utente
linomatz
Admin
Messaggi: 7604
Iscritto il: martedì 30 settembre 2003, 23:18
Località: Castel di Sangro (AQ)
Contatta:

Lincetto e Bolduc ... de rerum microfonica

Messaggio da linomatz »

http://www.audiofilemusic.com/web/ASExt ... cument.pdf

ehm, a pag.21, Lincetto, per caso ce l'hai anche con me?
Lo chiedo perchè non ritenendomi nè un guru nè un tecnico della domenica
il dubbio mi viene ... mah

Il fatto è, pero', che anch io ci metto poco ad incazzarmi ... nonostante sia in un periodo
di allentamento, non tanto di questa mia passione ma piuttosto di una serie di interazioni "pubbliche" ...

Devo entrare nel merito? Per ora no, mi trattengo, rimango al mio desiderio di voler pubblicare
la mia e la tua registrazione, fatte presso il tuo studio, ed al quale ti sei fermamente opposto su videohifi.com.

Ehm ... potrei sempre farlo qui ... e magari mostrare come ricondurre il tutto ad una mera sincronia di fase
dei microfoni sia solo come vedere la questione dal buco della serratura ... [-X
Immagine
Avatar utente
linomatz
Admin
Messaggi: 7604
Iscritto il: martedì 30 settembre 2003, 23:18
Località: Castel di Sangro (AQ)
Contatta:

Re: Lincetto e Bolduc ....

Messaggio da linomatz »

La Fedeltà nella Riproduzione Musicale è una e una sola!
E' un concetto, di fatto, meramente teorico e pertanto del tutto utopistico.
Ma come per ogni utopia non conta tanto il raggiungimento del fine
ma piuttosto il percorso intrapreso, l'approccio che tiene conto
della consapevolezza degli elementi più significativi che entrano in gioco.

Il termine "Alta Fedeltà" è quantomai corretto poiché l'aggettivo qualificativo
"Alta" assume non un valenza migliorativa ma bensì conferisce un'accezione riduttiva
al sostantivo che segue, come dire ... la fedeltà migliore possibile o ottenibile,
quella più prossima al teorico prevedibile (se prevedibile).

Entrando per un momento nello specifico del topic mi piace affermare che
non bisogna essere navigati ed esperti per intendere, con estrema facilità,
che la sommatoria dei segnali ottenuti da due o più microfoni sia tendenzialmente
meno fedele nella ripresa musicale di uno strumento che suona in un determinato ambiente
rispetto all'utilizzo di uno solo in una posizione rappresentativa dello spettatore-ascoltatore.

Un microfono di prossimità allo strumento più uno ambientale posto ad una certa distanza
producono una variazione timbrica dello strumento stesso, la perdita di moltissime
informazioni spaziali ed ambientali, variazione dei rapporti dinamici ed altro ancora.
In altri termini, l'uso della multimicrofonia non può essere pertanto ritenuto un procedimento
verso la Fedeltà ma più che altro una pratica tecnica per confezionare un disco audiomusicale.
Il tecnico del suono realizza a tutti gli effetti un prodotto commerciale
secondo le proprie capacità e gusti personali sapendo perfettamente di andare incontro
ad una certa potenziale clientela o ad un certo committente.

L'utilizzo di un solo microfono, diciamo uno stereo, unitamente ad altre opportune conoscenze
e' sicuramente un approccio più sano e coscienzioso in un processo di fedeltà riproduttiva.
Parliamo di mezzi tecnologici, quindi certamente con il loro intrinseco limite fisico
ma con assoluta certezza si va verso la generazione di un danno minore.

La solita premessa, intendo riprese di strumenti musicali acustici non amplificati
nel loro ambiente naturale di rappresentazione.
Poi, per quanto riguarda la distinzione tra Amplificazione Sonora e Riproduzione Musicale
rimando al topic http://epidauro.org/phpBB3/viewtopic.php?f=77&t=5343

Ed ecco un piccolo esempio reale.
Una manciata di secondi per due brani a confronto, registrati contemporaneamente,
il primo con un microfono di prossimità per ogni strumento più una coppia ambientale,
il secondo con uno solo stereo in posizione distante ed ottimale e senza alcuna elaborazione audio.
Ascoltare con una buona cuffia, please! ;-)

http://www.epidauro.net/public/upload/Brano1-multi.wav
http://www.epidauro.net/public/upload/Brano2-simple.wav

Ai posteri l'ardua sentenza!
Immagine
toninonatale
Member
Messaggi: 30
Iscritto il: sabato 15 luglio 2006, 19:11

Re: Lincetto e Bolduc ... de rerum microfonica

Messaggio da toninonatale »

Lino,
condivido quello dici e, se mi permetti, aggiungerei un mio pensiero che va al di là della tecnica di registrazione:
Durante l'esecuzione, una delle cose determinanti per la riuscita dell'esecuzione stessa è l'interpretazione che i musicisti col Direttore d'orchestra (se c'è) danno della loro parte ed è una cosa indispensabile nella produzione dell'evento musicale. Nel momento in cui quell'evento viene catturato e registrato sul suo supporto master, qualunque altra interpretazione, tecnica, ambientale, ecc. serve solo a modificare ed alcune volte stravolgere quanto è stato prodotto.
Anche il missaggio dei vari microfoni sparsi nell'area d'ascolto in pratica è una reinterpretazione dell'evento.
Se per molti, lo stesso Karajan ha creato danni, secondo alcuni, alle sue ultime 9 sinfonie nel momento in cui insieme al tecnico del suono si è messo ad ascoltare e modificare l'evento prodotto, immagina un tecnico del suono qualsiasi, le cui competenze musicali non sono di certo paragonabili a Karajan, senza nulla togliere alle sue probabili competenze tecniche, quali danni può apportare.
L'unica soluzione, infatti, è un metodo di registrazione che da solo sia esaustivo nella creazione dell'evento da riprodurre senza che altri intervengano.
Scusa per la mia esternazione ma forse pecco di "ortodossia musicale". :cool:

Tonino Natale
Avatar utente
admin
Admin
Messaggi: 5407
Iscritto il: mercoledì 1 ottobre 2003, 18:23
Località: Roma

Re: Lincetto e Bolduc ... de rerum microfonica

Messaggio da admin »

C'è anche un'altra piccola considerazione da fare e riguarda la stereofonia.
Dal momento che utilizziamo la stereofonia per ascoltare e per ricreare l'illusione di un fronte sonoro, dobbiamo rispettarne le regole di funzionamento che sono precise e codificate, altrimenti ciò che viene fuori, per quanto possa piacere, è altro.
Basta andarsi a leggere qualsiasi documento relativo alla stereofonia, così come concepita da Blumlein, per accorgersi come siano concepibili diversi tipi di ripresa, anche con un numero superiore di microfoni, ma sempre legati da un preciso posizionamento geometrico e polare e non vengono mai presi in considerazione microfoni ravvicinati.
Marco Rosanova

Dear Mister Fantasy play us a tune
Something to make us all happy
Do anything take us out of this gloom
Sing a song, play guitar, make it snappy
Avatar utente
linomatz
Admin
Messaggi: 7604
Iscritto il: martedì 30 settembre 2003, 23:18
Località: Castel di Sangro (AQ)
Contatta:

Re: Lincetto e Bolduc ... de rerum microfonica

Messaggio da linomatz »

... no comment! :shock:

Immagine
Immagine
Avatar utente
sergio_f
Forumer
Messaggi: 1119
Iscritto il: venerdì 28 gennaio 2005, 23:23

Re: Lincetto e Bolduc ... de rerum microfonica

Messaggio da sergio_f »

Praticamente...intervistano concitatamente la povera batteria :mrgreen:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Immagine
Avatar utente
sergio_f
Forumer
Messaggi: 1119
Iscritto il: venerdì 28 gennaio 2005, 23:23

Re: Lincetto e Bolduc ... de rerum microfonica

Messaggio da sergio_f »

Credo, da non esperto, ci siano metodi di ripresa piu' sensati

http://recordinghacks.com/2010/04/03/dr ... omparison/
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Immagine
Avatar utente
linomatz
Admin
Messaggi: 7604
Iscritto il: martedì 30 settembre 2003, 23:18
Località: Castel di Sangro (AQ)
Contatta:

Re: Lincetto e Bolduc ... de rerum microfonica

Messaggio da linomatz »

sergio_f ha scritto:Praticamente...intervistano concitatamente la povera batteria :mrgreen:

... infatti, alle interviste spesso seguono varie smentite! :D
Immagine
Avatar utente
admin
Admin
Messaggi: 5407
Iscritto il: mercoledì 1 ottobre 2003, 18:23
Località: Roma

Re: Lincetto e Bolduc ... de rerum microfonica

Messaggio da admin »

sergio_f ha scritto:Credo, da non esperto, ci siano metodi di ripresa piu' sensati

http://recordinghacks.com/2010/04/03/dr ... omparison/
A voler essere pignoli, anche la ripresa overhead non è proprio corretta dal punto di vista stereofonico perché inverte i rapporti altezza/profondità.
Marco Rosanova

Dear Mister Fantasy play us a tune
Something to make us all happy
Do anything take us out of this gloom
Sing a song, play guitar, make it snappy
Avatar utente
sergio_f
Forumer
Messaggi: 1119
Iscritto il: venerdì 28 gennaio 2005, 23:23

Re: Lincetto e Bolduc ... de rerum microfonica

Messaggio da sergio_f »

Marco Rosanova ha scritto:
sergio_f ha scritto:Credo, da non esperto, ci siano metodi di ripresa piu' sensati

http://recordinghacks.com/2010/04/03/dr ... omparison/
A voler essere pignoli, anche la ripresa overhead non è proprio corretta dal punto di vista stereofonico.

Si....ma senz'altro non a livello dell'aberrazione di Lincetto / Bolduc
Immagine
Avatar utente
admin
Admin
Messaggi: 5407
Iscritto il: mercoledì 1 ottobre 2003, 18:23
Località: Roma

Re: Lincetto e Bolduc ... de rerum microfonica

Messaggio da admin »

sergio_f ha scritto: Si....ma senz'altro non a livello dell'aberrazione di Lincetto / Bolduc
Infatti parlavo di pignoleria: basta spostare i microfoni da sopra a davanti!, alla giusta distanza. ;-)
Marco Rosanova

Dear Mister Fantasy play us a tune
Something to make us all happy
Do anything take us out of this gloom
Sing a song, play guitar, make it snappy
Rispondi